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Pareggio sfiorato, la Lazio cade in Piemonte

 
E’ finita 2-1 in favore dei bianconeri il match di ieri sera tra una Lazio incerottata e una Juve in ottima forma.
 
Le statistiche parlano chiaro la partita è stata dominata enormemente dalla vecchia signora, ma alla Lazio va l’onor di merito di aver tenuto testa ad un a grande squadra che in questa stagione non ha mai collezionato sconfitte.
La juventus è spumeggiante e chiude tutti gli spazi mettendo subito in difficoltà i bianco-celesti i quali però non si fanno sorprendere e rispondono colpo sul colpo.
 

Pepe,su passaggio di Pirlo, si inventa una magia di rovesciata ed insacca la palla in rete. Marchetti può soltanto guardare.

Gli uomini di Conte vogliono chiudere la partita e continuano con un attacco estenuante, ma i bianco-celesti allo scadere dei 45 minuti agganciano il pareggio.

Scaloni effettua un cross da destra,Mauri di testa spegne l’imbattibilità di Buffon e spedisce la sfera all’angolino.

 
Il primo tempo finisce così 1-1, con una Lazio non troppo convincente ma molto compatta.
Nella ripresa la situazione non cambia è sempre la Juventus a rendersi pericolosa, i bianco-celesti fanno del loro meglio e riescono qualche volta ad insediarsi nelle difese bianco-nere.
La partita va avanti così per una buona mezz’ora,la Lazio punta il pareggio, un punto allo Juventus Stadium sarebbe preziosissimo. Ma Del Piero non ci sta, e dopo essere entrato dalla panchina si inventa una punizione delle sue da ben 27 metri.

 
Anche qui Marchetti non può far altro che osservare la sfera fare la barba al palo ed insaccarsi in rete.

Siamo ormai allo scadere, agli uomini di Reja non resta altro che il rammarico di un pareggio sfiorato.

La vecchia signora ha avuto il 63% di possesso palla con 25 tiri dei quali 10 in porta, contro i 7 laziali dei quali 3 in porta.

Statistiche a parte però la Lazio che è scesa in campo era una Lazio incerottata.
 
L’importante ora è concentrarsi sulle altre partite se si vuole mantenere ben saldo il terzo posto, Reja infatti mantiene l’ottimismo e ai microfoni di Sky ha dichiarato:

 

“Abbiamo fatto bene la gara, ma è chiaro che la Juventus fosse in grande condizione. Marchetti ha fatto interventi strepitosi, ma abbiamo fatto la partita che dovevamo fare: peccato per quel gol a 7′ dalla fine. Catenaccio? Non era quello che volevamo fare ma i mezzi dei bianconeri sono importantissimi. Avremmo potuto strappare il risultato stringendo i denti e con maggiore attenzione nel finale. I ragazzi, per le condizioni in cui eravamo, hanno fatto una prestazione eccezionale: più di qualche squadra titolata ne ha presi 2 o 3 qui a Torino, noi abbiamo perso 2-1 a 7′ dalla fine. Lodo i miei ragazzi”.

 

(Immagine: gqitalia.it)

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