Una Lazio poco vivace e a tratti spenta non riesce a blindare nella cassaforte l’Europa che conta. Una vittoria avrebbe portato una ventata d’ottimismo e come ha detto Reja “Se vincevamo all’80 per cento eravamo in Champions”, ma purtroppo ci ha pensato Bojinov al 90esimo a bloccare la fuga degli uomini di Reja .
La classifica quindi non cambia, Lazio sempre a +3 sui fruliani seguiti dai partenopei che hanno accorciato le distanze.
La partita
I bianco-celesti partono subito all’attacco e al 5′ Garrido fa la barba al palo sul lato destro. All’8′ ci prova Candreva che conquista un angolo e subito dopo Rocchi con un tiro fuori dall’area,ma Benassi non si fa sorprendere. La Lazio insiste e si fa più insidiosa, e al 22′ Candreva colpisce la traversa.
Il Lecce prova a farsi vivo e passa al contrattacco,ma sono di nuovo i bianco-celesti a rendersi pericolosi con un tiro di Gonzales.
Eccezion fatta per la traversa, la partita è priva di colpi di scena.
Nella ripresa Reja sostituisce un Hernanes praticamente assente con Alfaro. La partita però non cambia e si avvia su un binario morto con qualche guizzo qua e là di entrambi le formazioni.
al 27′ e al 32′ Reja e Cosmi effettuano un cambio rispettivamente Muriel al posto di Corvia e Cana al posto dell’infortunato Alfaro.
Al 33′ ci prova il neo-entrato Corvia a portare in vantaggio i suoi,che però sbaglia clamorosamente a porta vuota spedendo la sfera fuori.
Al 37′ finalmente il risultato si sblocca,Scaloni crossa da sinistra e Matuzalem sigla il momentaneo vantaggio con un colpo di testa. Dopo il goal Reja fa subentrare subito Dias al posto di Matuzalem.
Ai minuti di recupero però arriva la beffa:Corvia crossa da destra e in area c’è un batti e ribatti che si conclude con un tiro di controbalzo di Bojinov che porta i suoi alla conquista di un preziosissimo punto.
Finisce così 1-1 all’Olimpico con una Lazio amareggiata per l’occasione sfumata
(fonte immagine: sussidiario.net)